PENSIERINO del 26 gennaio 2025
Questo periodo è denso di avvenimenti, naturalmente tutti soddisfacenti, che porto alla vostra conoscenza per incuriosirvi e, perché no, divertirvi.
Il 26 luglio 2024 sono andato a Roma a ritirare il premio come “Plauso” per il manoscritto La fede di mio zio Sergio in Campidoglio. Data l’occasione, ho visitato con mia moglie Marilisa e mio fratello Galdino Cinecittà; ed entrato alle scuole dei Vigili del fuoco delle Capannelle, dove io e Galdino avevamo fatto il servizio militare. La domenica seguente abbiamo ascoltato l’Angelus del papa in piazza San Pietro.
In novembre mi sono classificato terzo a Campagnola (PD) con il racconto 10 luglio 1968, in cui narro le mie aspettative di vita di quando ero ragazzo. Inoltre ho conseguito una “Menzione d’onore” con il manoscritto Paradiso e ritorno; da ritirare ancora in Campidoglio. Stavolta non andrò a Roma, troppa fatica, una volta è più che sufficiente. Il libro parla di me che sto morendo, che vado nell’aldilà, che vengo inviato sulla terra per rivivere per un giorno la vita che conducevo da bambino, poi vado in purgatorio (non sono un santo), quindi in paradiso, dove parlo con Gesù, la Madonna eccetera.
Il 5 settembre ho terminato di costruire l’invenzione costituita da un’asta con pallacanestro regolabile che può anche sostenere uno dei miei leggii, per poter leggere comodamente sulla sedia a sdraio, con inserito un ombrellone se il sole disturba: tutto con un unico pezzo, tutto per la comodità.
Il 23 settembre ho realizzato un sistema affinché sui miei leggii si possano leggere anche dei libri spessissimi.
Visto che ho realizzato una sessantina di invenzioni, descritte con brevi scenette recitate da me, ho pensato di inserirle in una chiavetta e proporle ad associazioni, Comuni eccetera. Così, la “Residenza Riviera del Brenta” di Dolo mi ha invitato a proporle. Sono andato là il 18 novembre ed è stata una soddisfazione per gli ospiti della casa di riposo, e naturalmente anche mia. Il 28 gennaio presenterò le stesse invenzioni anche alla Casa di riposo A. Galvan di Pontelongo; e in seguito alla “Domenico Cardo” di Cologna Veneta (VR).
Intanto continuo a migliorare le mie invenzioni, come l’altalena con corde, che ora è molto più pratica, in quanto consta del poggiapiedi regolabile, di una sedia incastrata sul sedile in modo da formare lo schienale, e la cintura di sicurezza per essere al sicuro con le evoluzioni che questa altalena può regalare.
.
..