Pubblicazione de "Il giustiziere"
Mi sono iscritto a Facebook perché ho voluto stare al passo coi tempi. Ho voluto scoprire questo social che crea amicizie seppur virtuali, e di amici ne ho già tanti, e rispondo, e inserisco i miei post, che dovrebbero interessare o divertire chi li legge. Mi reputo un venditore perché ho tante e varie cose da mostrare o da dire, innanzitutto la pubblicazione de “Il giustiziere”, un libro che per le inconsuete scene che si succedono è sicuramente piacevole, nonostante il titolo. Il manoscritto è stato redatto 15 anni fa e al concorso Emily Dickinson di Napoli ha vinto il primo premio. Chissà perché non l'ho pubblicato subito, forse per tenerlo alla fine come ciliegina sulla torta degli altri libri pubblicati.
Con la trasposizione del diario al computer sono arrivato alla pagina 300: una mole di lavoro che talvolta mi commuove ritornando ai vecchi tempi: io così timido, così sensibile, che soffrivo per le prime cotte. Quando incontro i personaggi del diario, specialmente appunto le ragazzine di allora che io sognavo come fidanzate, ebbene, vorrei dir loro cosa scrivevo sul loro conto, ma, naturalmente, devo astenermi perché ciò potrebbe essere imbarazzante sia per loro che per me… Ma non è detto che in futuro non lo faccia.
.
..
